Il 1° e 2 novembre la Manara, con la Fanfara che ha davvero superato se stessa, è stata impegnata in tre diverse e significative manifestazioni. Nonostante il tempo inclemente e l’incalzare degli eventi, la missione è stata portata a termine con successo.
Due giornate intense, ricche di emozioni, musica e spirito di corpo: così si può riassumere la straordinaria partecipazione della Manara alla 76ª edizione di Militalia, svoltasi il 1° e 2 novembre presso i padiglioni della Fiera di Novegro.

La presenza della nostra Sezione è stata, ancora una volta, un esempio di coesione, dedizione e amore per la tradizione. Lo stand dei Bersaglieri, animato da una massiccia partecipazione dei soci, è diventato per due giorni un vivace punto di incontro, di dialogo e di condivisione con il pubblico.

Visitatori di ogni età si sono avvicinati per ammirare quanto esposto, scambiare opinioni, condividere esperienze e rievocare esperienze comuni e, soprattutto, per respirare da vicino lo spirito che da oltre un secolo contraddistingue il nostro corpo: entusiasmo, disciplina e italianità.

Protagonista indiscussa dell’evento è stata la Fanfara della Manara, che ha dato prova di straordinaria energia e professionalità. Fin dall’apertura della manifestazione, con la solenne cerimonia dell’alzabandiera, le note della nostra Fanfara hanno accompagnato la Banda dell’Aeronautica Militare, offrendo al pubblico un momento di altissimo valore simbolico e musicale.
Nel corso dei due giorni, la Fanfara si è esibita più volte nei padiglioni e lungo i corridoi della fiera, sempre accolta con applausi e sincero entusiasmo. La sua presenza costante, il ritmo travolgente e la qualità delle esecuzioni hanno contribuito a creare un clima di festa e di partecipazione che ha reso l’edizione di quest’anno particolarmente memorabile.

Ma l’attività della Manara non si è fermata a Militalia. Nelle stesse giornate, infatti, la nostra sezione è stata impegnata su ben tre fronti diversi, a testimonianza dello spirito di servizio e dell’abnegazione che da sempre ci contraddistingue.

Il 1°novembre, una rappresentanza della Manara ha partecipato alla cerimonia al Cimitero Monumentale di Milano, per la deposizione di un mazzo di fiori alla lapide commemorativa dei Bersaglieri della Manara Caduti.
In un momento di profondo raccoglimento, le note del Silenzio, eseguite da una nostra tromba, hanno risuonato tra le lapidi, commuovendo i presenti e rinnovando il ricordo di chi ha sacrificato la vita per la Patria.

Il secondo giorno, il 2 novembre, un altro drappello di bersaglieri ha raggiunto, insieme alla Fanfara, Castano Primo, dove si è svolta una cerimonia in memoria dei Caduti per la Patria, con un momento di raccoglimento davanti alla tomba del bersagliere castanese Delfino Borroni, Cavaliere di Vittorio Veneto e ultimo reduce italiano della Prima Guerra Mondiale, al quale è stata intitolata la locale sezione dell’ANB.

Nonostante una pioggia battente e le difficoltà logistiche, la Fanfara non si è risparmiata: gli ottoni hanno onorato l’evento con esecuzioni piene di calore e passione, regalando ai presenti momenti di grande emozione.
Tre eventi, due giorni, decine di bersaglieri impegnati senza sosta: un impegno gravoso, certo, ma alleggerito dal calore del pubblico e dai numerosi attestati di stima ricevuti. Ovunque la Manara sia stata presente, ha lasciato il segno con la sua inconfondibile energia, il suo spirito patriottico e la sua capacità di trasmettere emozione.

Il plauso dei visitatori, i sorrisi dei bambini, gli applausi delle autorità e la gratitudine dei cittadini sono il riconoscimento più bello per chi, come noi, continua a portare avanti una tradizione gloriosa con orgoglio e dedizione.
L’esperienza di Militalia e delle cerimonie collaterali non rappresenta soltanto un ricordo, ma uno stimolo a proseguire con sempre maggiore entusiasmo. La Manara prosegue il suo cammino, fedele allo spirito di corpo e sempre pronta a rappresentare i fanti piumati con la passione e l’entusiasmo che animano le nostre fanfare e i nostri soci in ogni angolo d’Italia.
Le immagini che accompagnano questo articolo raccontano meglio di ogni parola la vitalità, la compattezza e l’orgoglio della Manara durante queste due intense giornate di novembre.
