di Camilla Guidetti
In un giorno di vacanza a La Spezia possono succedere cose che non ti aspetti.
La visita al mercato è un piacere per gli occhi e per la mente:gente che compra, che parla ,che si riposa sulla panchina, con le auto che cercano un parcheggio momentaneo.
Un via vai continuo, di persone e di cose che riempiono gli spazi e creano un’atmosfera rumorosa. L’attenzione inevitabilmente cala, ci si distrae continuamente osservando i colori dei fiori, la frutta particolare della zona e il pesce appena pescato.
Sì ritorna a casa soddisfatti e appagati, ma …..c è sempre un “ma”,non si trova più il portafoglio:panico totale! E le carte di credito, il bancomat.gli ingenti liquidi? Che fare?
Il pensiero ritorna a tutte le cose successe in precedenza e si deduce che forse è rimasto sul bancone del negozio di telefonia, visitato prima per un acquisto.
Sono già le dodici e venti, tra dieci minuti il negozio chiuderà; la macchina corre sulla strada a grande velocità, mentre l’ansia aumenta.
Sì arriva appena in tempo, l’operatore riconosce il cliente e dice: Lei è quello che ha perso il portafoglio? Sono stati qui da me i vigili della Polizia locale che attualmente lo custodiscono. All’interno hanno rinvenuto il nostro scontrino dell’acquisto e hanno pensato che probabilmente il proprietario sarebbe venuto a cercarlo qui.
Deduzione esatta!
Uno scontrino salva la vita…..
Quindi grande corsa alla sede della Polizia locale che lo consegna intonso e racconta di un passante onesto che al mercato trova in terra il portafoglio e lo consegna subito ai vigili presenti,intenti a controllare le soste.
Si scopre così che il Comune della Spezia ha istituito lo sportello permanente per gli oggetti smarriti da turisti e residenti.
La fortuna oggi ha giocato il jolly!
L’onestà, il senso del dovere, l’organizzazione hanno avuto un ruolo molto importante:esistono ancora le brave persone!
L’ansia se ne va, la vacanza riprende il sopravvento, resta forte però il ricordo dello scampato pericolo, servono accorgimenti perché non succeda più.
PS. La telefonata alla persona onesta che ha trovato il portafoglio non ha ricevuto risposta.
La foto panoramica in evidenza di La Spezia e quella inserita nell’articolo sono tratte da Pixabay