Nella serata di martedì 13 maggio si è svolta presso la Manara una serata dedicata al Tiro Tattico Operativo tenuta dall’istruttore di tiro Massimo Pagani.
Obiettivo dell’evento era trovarsi e raccontare cose un po’ diverse rispetto alle attività che si svolgono tradizionalmente al poligono
In pratica il T.T.O. è una pratica offensiva/difensiva riservata alle Forze dell’Ordine, Militari, Guardie Giurate ma anche civili già in possesso di porto d’armi e di arma corta, che desiderano apprendere le tecniche di tiro in condizioni operative e sotto stress.

Il corso di 1° Livello e 2° livello vengono effettuati da Istruttori Qualificati del Comandante Alfa co-fondatore del GIS (Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri) a Verano B.za (MB).
Quelli dal 3° al 5° livello verranno diretti dal Comandante stesso a Pusiano (CO)
Oltre che insegnare a sparare nelle condizioni peggiori anche alla guida di autovetture su terreni impervi al fine di acquisirne il controllo anche in situazioni particolari, i corsi si pongono come punto centrale del percorso formativo, il più difficile aspetto psicologico-comportamentale rispetto a quello tecnico, analizzando ad esempio la messa a fuoco di un piano tattico, che possa mettere al riparo (predisponendo una difesa lucida a razionale) in un ambiente domestico, analizzando particolari come il numero dei componenti di una banda, il linguaggio, l’etnia, il controllo del proprio nucleo famigliare, e l’utilizzo di armi di difesa più idonee in quel contesto.
Interessante è stato analizzare come possa essere più complicato e difficile operare in un contesto ambientale particolarmente ristretto, rispetto alla centratura di un bersaglio statico lontano, idealizzare l’insieme delle mosse come il montaggio di una sequenza dinamica di un film anziché analizzare mentalmente le singole sequenze, risulta sicuramente più efficiente per il raggiungimento dell’obiettivo.
